Dunque, stavo ripulendo il mio LJ e sono incappata in un mio vecchio vecchissimo post.
E ho pianto dalle risate. La prova tangibile che sono sempre stata scema XD Mi sembrava giusto condividere prima di cancellarlo, visto che c'è pure la morale XD
CITAZIONE
Stavo ascoltando distrattamente la radio, quando per la prima volta ho analizzato il testo di BRUCI LA CITTA', che io, ingenuamente, avevo sempre interpretato come... Non saprei, qualcosa come TU CON LA TUA PASSIONE FAI BRUCIARE DI DESIDERIO LA CITTA' (ok, magari ingenuamente non era il termine adatto!!!)... Invece, stava per SI BRUCI LA CITTA' E VADA A FUOCO.
Ora, mi chiedo io, perchè mai tanta rabbia repressa? Quindi, dicevo, ho ascoltato il testo...E ho scoperto che sta canzone è una piaga continua, strano che non si nominino cavallette e morte dei primogeniti...
Bruci la città
e crolli il grattacielo
(giusto, vuoi che stia in piedi sto grattacielo, con tuto il delirio di una città che va in fumo?)
rimani tu da solo
nudo sul mio letto.
(In mezzo alla città che brucia... Sarà mica un letto ad acqua?)
Bruci la città
o viva nel terrore
(giusto, al diavolo tutta questa orrenda felicità!)
nel giro di due ore
svanisca tutto quanto
svanisca tutto il resto.
(ecco, qui magari ci sta anche bene. Ma a sto punto, che diavolo aspetto due ore a fare? Via, un po' di benzina e si dimezzano i tempi, no?)
E tutti quei ragazzi come te
non hanno niente come te
(eccheccazzo, brucia la città, crolla il grattacielo, ci caghiamo in mano, e in più prima di lasciarci le penne eravamo pure poveri in canna?)
io non posso che ammirare
non posso non gridare
(sadica del mio cuore, prima ammiri lo sfacelo e poi fai pure i cori da stadio? CHI NON BRUCIA UN BRAV'UOMO E'!)
che ti stringo sul mio cuore
per proteggerti dal male
(ma se gli hai tirato giù tutte le sfighe dell'universo, che razza di infame!)
che vorrei poter cullare
il tuo dolore il tuo dolore.
(e ridai... )
Muoia sotto un tram
più o meno tutto il mondo
(eh, giusto, sia mai che patiscano solo quelli che vivono nella tua città... )
esplodano le stelle
esploda tutto questo.
(Ovviamente, vuoi lasciar fuori ET? Chi è lui per pararsi il culo, sentiamo...)
Muoia quello che è altro
da noi due almeno per un poco
almeno per errore.
(certo, siamo tutti come gesù cristo. Stiamo via un paio di giorni, facciamo tre, poi torniamo indietro, nè!)
E tutti quei ragazzi come te
non hanno niente come te
io vorrei darmi da fare
forse essere migliore
(cos'è, un'ammissione di colpa?)
farti scudo col mio cuore
da catastrofi e paure
(eh si, quando si dice un porto sicuro...)
io non ho niente da fare
questo e quello che so fare
(ah, grazie. T'annoi e non sai fare una minchia, e noi dobbiamo sorbire le pene dell'inferno? Era meglio il giardinaggio, sai...)
Io non posso che adorare
non posso che leccare
questo tuo profondo amore
questo tuo profondo
non posso che adorare
questo tuo profondo
(e qui... ora, questa è la morale del testo, che solo ora riesco a comprendere. Diciamocelo chiaro e tondo, figliuoli, non c'è niente da fare. Puoi aver fatto andare in fumo una città, aver scatenato terrore morte e disperazione, aver minacciato tutti gli abitanti della galassia che se non fossero già verdi di loro avrebbero una brutta cera dalla strizza, puoi aver torturato questo pover'uomo per anni, ma la morale è che
SE HAI UN PAIO DI TETTE E TI IMPEGNI CON IL SUO "PROFONDO AMORE" DA LECCARE, L'UOMO TI PERDONA OGNI COSA.
Amen.
*non ha prestato minimamente attenzione al testo*